Il traffico marmellata in ora di punta e la lunga distanza tra azienda e forza domestica di Cloris lei per dare l'idea di guida o in sella a biciclette per arrivare in azienda.
Come un impiegato, Cloris non piace prendere i mezzi pubblici come autobus o metropolitana, poiché il trasporto pubblico è spesso affollata, soffocante con cattivo odore a volte. Equitazione il motorino elettrico per azienda diventa la tendenza di chi lavora in ufficio.
La caratteristica più attraente di Airwheel S8 è l'apparecchiatura della sella, che è la modifica rivoluzionaria e creativa nel settore scooter elettrico. S8 -postura da seduti scooter elettrico offre ai piloti una sella in pelle, con cui i piloti possono sedersi e mettere i piedi sui pedali. Il gel di silice manubrio ridurre l'affaticamento dei piloti per la tenuta da lungo tempo. Così l'affaticamento causato da lungo tempo-posizione eretta e detenzione è tutto risolto con la S8.
Cloris può sedersi sulla sella, piuttosto che stare per un lungo tempo, che mi fa risparmiare un sacco di energia e rilassa me stesso dal faticoso lavoro tutto il giorno. Cloris ama sedersi sul motorino elettrico autobilanciante S8 dopo un'intera giornata di lavoro a respirare l'aria fresca e godere le scene sulla strada. Anche l'altezza della sella è regolabile per adattare la sua altezza. Inoltre, la piattaforma di Airwheel S8 può ridurre gli shock. È molto comodo anche cavalcando il percorso roccioso o stretto. Cloris cavalca sempre S8 alla campagna per rilassarsi e godersi le belle scene naturali.
Airwheel S8 sel-bilanciamento scooter elettrico è fatta anche di telaio in lega di magnesio che è forte e abbastanza leggero. Il telaio può resistere acqua e neve, quindi Cloris può guidare anche nel corso della giornata di pioggia o neve senza la preoccupazione di essere arrugginito. Inoltre, il peso leggero del telaio permette slim ragazza a raccogliere facilmente Airwheel S8. Così Cloris può sollevarlo per casa senza sforzo supplementare. Le ragioni di cui sopra tutto spiega Cloris ama Airwheel S8.
